Introduzione
Harry Potter Prigioniero di Azkaban, terzo capitolo della saga scritta da J.K. Rowling, fu pubblicato in Italia da Salani nel marzo 2000. L’edizione italiana è diventata oggetto di culto tra i collezionisti per via della sua tiratura iniziale, della grafica e delle variazioni introdotte con le ristampe. Questo articolo analizza tutti gli aspetti principali: dalla copertina originale fino al valore di mercato attuale.
Prime edizioni italiane di Harry Potter Prigioniero di Azkaban
La prima edizione italiana è stata stampata in tre versioni con date diverse: marzo, aprile e maggio 2000. Tuttavia, solo quella con data di stampa marzo 2000 è considerata l’autentica prima edizione. Alcune ristampe riportano erroneamente la dicitura “febbraio 2000”, creando confusione tra i collezionisti.
La tiratura iniziale fu di 40.000 copie, al prezzo di 26.000 lire. Fino alla terza ristampa, la grafica restò invariata. Da settembre 2000 fu introdotta una nuova sovraccoperta, mantenendo l’illustrazione originale ma con modifiche stilistiche.
Copertina e sovraccoperta della prima edizione
La copertina della prima edizione italiana di Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban presenta il nome “Harry” in rosso chiaro con bordo nero e “Potter” centrato con le stesse caratteristiche. Il sottotitolo è blu con bordo bianco, mentre il nome dell’autrice è in nero allineato a sinistra.
L’illustrazione di Serena Riglietti raffigura Harry e Hermione in volo su Fierobecco, sotto una grande luna piena, con Hogwarts sullo sfondo.
Le ristampe successive introducono variazioni: il titolo “Harry Potter” diventa giallo, la “P” si trasforma in una saetta, il logo Salani si sposta al centro e il dorso viene aggiornato con nuovi elementi testuali.
Illustrazioni e contenuti dell’edizione del 2000
L’edizione contiene 25 illustrazioni disegnate da Serena Riglietti. Queste immagini, anche se meno numerose rispetto ai volumi precedenti, rappresentano scene iconiche come la partita di Quidditch e il confronto con Sirius Black. Alcune sono a tutta pagina, altre integrate nel corpo del testo.
Ristampe: differenze grafiche ed editoriali
La prima edizione presenta all’inizio commenti della stampa internazionale, che vengono eliminati nelle ristampe. Il frontespizio originale è essenziale, con titolo, illustratrice e traduttrice. Le ristampe inseriscono una nuova illustrazione a tema Quidditch con il boccino d’oro in primo piano e, talvolta, la falsa dicitura “prima edizione febbraio 2000”.
Quanto vale la prima edizione oggi
- La presenza della sovraccoperta è essenziale
- Il volume deve essere integro, senza pieghe o scritte
- La stampa di marzo 2000 è la più ricercata
Una copia ben conservata può valere tra i 150 e i 250 euro. La presenza della sovraccoperta e l’assenza di difetti visivi aumentano notevolmente il valore per i collezionisti.
Conclusioni: un’edizione imperdibile per i collezionisti
Harry Potter Prigioniero di Azkaban è una delle edizioni italiane più iconiche dell’intera saga. La cura editoriale, le illustrazioni e le variazioni introdotte con le ristampe la rendono un volume dal forte valore affettivo ed economico. Rappresenta una tappa fondamentale nella storia editoriale della serie in Italia.
Per approfondire altre versioni rare, leggi anche la guida all’edizione 140 anni Salani e l’articolo dedicato all’edizione italiana della Camera dei Segreti.